Alla ricerca della Tomba di Pitagora - Prenota la tua visita guidata

  

mappa siti archeo

"Alla ricerca degli enigmi più affascinanti del pianeta" così direbbe Roberto Giacobbo di Voyager . Metaponto come Atlantide? Il fascino di una grandiosa civiltà sparita nel nulla ? 

spiaggia

Per millenni anche il suo nome è sparito dalle carte geografica. Come una maledizione,dopo oltre un millennio di buio assoluto,  Metaponto  riappare timidamente  al fianco del nome Turris Maris .  

Metaponto fu "riscoperta" dai viaggiatori stranieri che giunsero sulla costa jonica con l'intento di cercare le tracce  di una antica civiltà, presente solo sui tantissimi libri di storia. O forse per cercare la tomba di Pitagora così come fece Cicerone nel 50 a.c.?

Cosa è rimasto oggi  di una grande potenza economica della Magna Grecia? Grandezza acclarata dalla ricca monetazione con la celebre spiga coniata per secoli ? Tante sono le domande senza risposta che riguardano Metaponto .Citiamo alcuni passi dei viaggiatori stranieri che visitarono Metaponto tra il XVIII e XIX secolo.  

Il viaggiatore inglese che visitò Metaponto nel XIX sec.  Richard Keppel Craven (1779-1851) scrisse: “Se pensiamo che una delle più importanti città della Magna Grecia,.... Metaponto  fiorì in queste regioni ora spopolate, non pitagora 1possiamo non convenire che le cause fisiche, combinate alla furia del tempo ed alle vicissitudini politiche, hanno profondamente modificato queste zone”.

castrumIl francese  Francois Lenormant (1837-1883) invece così scrisse  nel suo viaggio nel 1875.“Le antiche terre dalla Magna Grecia, popolate in diverse ondate dai coloni greci, erano divenute ormai regno del latifondo e della malaria, estendendosi tra stagni ed acquitrini. A Metaponto  i poveri contadini, con le loro famiglie....     aveva  il viso pallido, la tinta oliva, le membra dimagrite, il ventre gonfio , unici abitanti di un luogo spopolato e paludoso”.  

 

anna palatine 4

Prima di Lenormant  il  viaggiatore,disegnatore e incisore francese Jean-Claude Richard de Saint-Non  (1727 – 1797) , disegnando le Tavole palatine scrisse: ”Questa ..... piccola veduta......ha il merito di evidenziare la solitudine e l'abbandono dell'area in cui è situato il monumento del tutto isolato e dimenticato in una pianura secca, arida dove si incontrano soltanto bufali e alcuni pastori che vi conducono il loro bestiame.  Si ritiene che questo tempio fosse stato costruito in onore di Giunone da Pitagora che, predicando il disprezzo per le ricchezze, persuase le donne di Metaponto a fondere i loro gioielli per innalzare questo edificio; ciò dimostrerebbe che Pitagora era sia oratore abile e eloquente che grande filosofo. Si dice che Pitagora..... di Samo, preferisse il soggiorno di Metaponto a quello della sua patria, e qui teneva una famosa scuola, e che vi morì in modo tragico, dopo avervi trascorso gran parte della vita. Questa fu anche, secondo quanto ritengono gli storici, la patria dei vecchi Nestore ed Epeo, a cui si attribuisce l'invenzione del famoso cavallo di legno, tanto funesto per i Troiani; il che riporta molto lontano l'origine di questa città".

                Pitagora amava insegnare ai suoi discepoli passeggiando all'aria aperta, nei boschi, nella natura. Cea B&M da sei anni emula il grande Pitagora con passeggiate nelle aree naturalistiche di Metaponto e di Bernalda. Trasmettiamo conoscenze ed emozioni, passeggiando.

                Metaponto ha  tanto da raccontare,è rimasta muta per secoli, uno scrigno rimasto troppo chiuso troppo tempo e riservato solo a pochi eletti, da sei anni apriamo il forziere ai visitatori, alla cittadinanza  e soprattutto alle scuole . Alle scuole del territorio per costruire un'identità territoriale ed ai  visitatori  per costruire attorno ad essa un attrattore turistico culturale che il posto merita.

                Metaponto è pieno di scorci che parlano, basta saperli ascoltare, ognuno ha una sua storia da raccontare, dalle aree archeologiche al Museo, dalle aree naturalistiche della Riserva di Metaponto con le due foci, alle fattorie della Chora,ovviamente per estensione  al centro storico di Bernalda.

                Cea B&M organizza visite guidate per scolaresche e gruppi di turisti di tutte le età, l'associazione si avvale di   guide turistiche e/o naturalistiche professioniste ed anche di giovani  volontari Apprendisti Ciceroni della sezione Turistica dell'IIS Bernalda . InviateciQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e costruiremo insieme a voi un percorso guidato. Puoi richiedere in anteprima a complemento della visita  la pubblicazione Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

lago salinella 100

lenzuolo pitagorabarcaphoca thumb l p8140017 copiasulla rotta dei delfini

 

 

collanafattorialiceo 3necropoli crucinia (4) (Copia) p8190111 copia

1275934 10201327175654442 364749921 o Copia 1268472 10201327207575240 1706208329 o Copia DSC 0004 Copia P8130054 (Copia) car1

in barca p8060013 copia p8060033 copia p8130037 copia p8130109 copia

p8130113 copia p8130083 copia p8130045 copia p8130067 copia p8130076 copia

phoca thumb l p9170035 copia p9170052 copia p9170225 copia p9170110 copia p9170076 copia

moneta spiga Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. richiedi qui la pubbloicazione Tracce di Metapontum, conoscerai la nostra storia e non solo.