Le ultime iniziative del progetto "BIO ,Biodiversità, ieri ed oggi"

L’Associazione Leucippo (associazione degli operatori turistici di Metaponto),con il suo gruppo di lavoro delegato alla ricerca di nuove strategie di promozione del territorio, interagisce sul campo, partecipando ad un lungo “tour educational” con le guide di Cea BeMet. L’iniziativa rientrava nelle azioni del progetto “B.I.O. Biodiversità ieri ed oggi”,progetto in fase di ultimazione rientrante nel programma Redus 2012. Il progetto aveva come finalità la realizzazione di un ponte temporale, tra la biodiversità della Magna Grecia e quella attuale, puntare il dito sull’evoluzione degli ecosistemi per trarne lezioni per comportamenti virtuosi. Il progetto aveva come obiettivo il coinvolgimento di diversi attori, e , dopo le scuole,le associazioni, i turisti è stata la volta degli operatori turistici. Il gruppo di lavoro di Leucippo era formato dagli imprenditori Gianfranco Sortiero, Fabrizio Cospite, Salvatore Colucci, Alfredo Avallone e Attilio Scocuzza, presente alla iniziativa anche il Comune di Bernalda con il consigliere Gianna Gentile. Per l’occasione Cea ha messo a disposizione le sue guide Anna Alianelli e Franca Digiorgio per la visita alle bellezze archeologiche nella mattinata e Geremia Ninno, Rosaria Russo e Francesco Marsiglia per l’escursione pomeridiana nella aree naturalistiche nell’area Sic Foce del Bradano, fino al Lago Salinella e Torre Mattoni. Passeggiando nel silenzio della Riserva di Metaponto,tra pini,aironi,garzette, gli operatori hanno preso atto ,con stupore ed apprezzamento, del grande lavoro di ricerca delle bellezze naturalistiche e storiche realizzate dall’associazione Cea in questi anni.Dal gruppo di lavoro è emersa l’opinione comune che lo sviluppo sostenibile si ottiene sia valorizzando al meglio le proprie risorse ambientali e culturali che migliorando i servizi a disposizione del turista. E’ forte la consapevolezza che è giunto il momento di rendere accessibili a un’utenza ampia e diversificata il patrimonio culturale che, sotto forma di beni materiali e immateriali, il territorio di Metaponto ha espresso attraverso molte generazioni; un patrimonio prezioso che rischia di essere cancellato dall’usura del tempo , ma anche da azioni antropiche che ne cancellano funzioni e significato. Le passeggiate naturalistiche nella riserva di Metaponto vanno proprio in questa direzione, ogni pianta o traccia ha una o più storie che attendono di essere raccontate,che identificano un territorio ed un popolo. Il viaggiatore ricerca nuove sensazioni ed emozioni a cui la complessità culturale del territorio può e deve rispondere.La passeggiata conclusiva nellariserva, è durata oltre 3 ore, un sentiero ad anello lungo 7,5km , la grande fatica è stata ampiamente ripagata dalla straordinarietà dei luoghi. Cea BeMet e il gruppo di lavoro Leucippo e l’Amministrazione Comunale si incontreranno a breve per definire nel dettaglio le strategie di azione