COLTURE E CULTURE della tradizione bernaldese
educazione al gusto e al mangiar sano
Progetto Didattico-educativo
da proporre alle scuole per il POF 2012/13
PRIMA PARTE
SECONDA PARTE
PRIMA PARTE
La biodiversità come fonte di cibo. L’educazione al gusto e al consumo
responsabile, attraverso le risorse presenti nel nostro territorio.
Il recupero di abitudini alimentari virtuose non può che passare dalle nuove generazioni. Potranno essere solo i ragazzi, guarda caso i più colpiti dall’omologazione planetaria dei sapori, a riportare nelle famiglie e sulle tavole la cultura del cibo e del mangiare sano.
L’agenzia educativa scolastica, unita all’esperienza di tecnici del settore e al patrimonio genetico alimentare del nostro territorio, possono offrire gli strumenti per un’operazione del genere, che, come tutte le grandi rivoluzioni, non è che un ritorno al passato.
Conoscere gli alimenti, dalla biodiversità genetica al consumo, passando per le filiere, i controlli, le frodi.
Essere informati sull’ “altra” agricoltura, quella biologica, tradizionale, di qualità certificata.
Verificare sul campo le tecniche produttive in una Riserva Naturale, cioè il
connubio tra nuove tecnologie, tradizione e tutela ambientale.
Verificare le differenze gustative tra i sapori industriali e quelli dei prodotti tradizionali ad alta qualità.
Favorire lo sviluppo di una coscienza alimentare critica e consapevole.
Non più onnivori divoratori di tutto ciò che le mode e la pubblicità ci impongono, ma informati attori della nostra principale funzione organica: la nutrizione.
Promuovere il consumo di prodotti locali col conseguente recupero di biovarietà sia animali che vegetali. Educare all’uso corretto degli strumenti di trasformazione e conservazione domestica dell’alimento.
1° INCONTRO PRELIMINARE TRA DOCENTI DELLA SCUOLA E TECNICI DEL C.E.A. (2 ore)
Incontro rivolto agli insegnanti delle classi aderenti per la presentazione del progetto e la concertazione sulla più idonea strategia didattica.
2° INCONTRO A SCUOLA CON I RAGAZZI(2 ore)
DALLA SPECIE ALLA PIETANZA
• L’origine degli alimenti.
• Le filiere alimentari.
• Deperibilità, conservazione, microbiologia degli alimenti.
• Igiene e autocontrollo (H.A.C.C.P.)
3° INCONTRO A SCUOLA XON I RAGAZZI (2 ore)
BIODIVERSITA’ E QUALITA’
• Il recupero della biodiversità alimentare.
• Agricoltura biologica, biodinamica, integrata.
• Certificazioni di qualità: limiti e vantaggi.
4° INCONTRO A SCUOLA CON I RAGAZZI (2 ore)
GLI ALIMENTI
Esame dei singoli alimenti, più sotto l’aspetto merceologico (produzione,
conservazione, riconoscimento delle frodi) che nutrizionale, in quanto questo ultimo aspetto spesso è svolto esaurientemente nei curricola scolastici. Gli alimenti trattati saranno: latte, formaggi, uova, olio d’oliva, frutta,pane,pasta, riso, miele,vino.
5° INCONTRO NELLE FATTORIE DIDATTICHE COVENZIONATE CEA (4 ore)
LABORATORIO DIDATTICO
Si svolgerà presso il laboratorio scuolastico.
Comprende:
• Esempi pratici di trasformazione (caseificazione,vinificazione)
• Lettura collettiva delle etichette.
• Assaggi comparativi quiz tra prodotti industriali e prodotti locali di qualità.
6° INCONTRO IN AZIENDA (4 ore)
VISITA GUIDATA IN UNA FATTORIA DIDATTICA (convenzionata con il CEA)
testi e foto;
presentazioni multimediali (computer, proiettore, schermo);
campioni di alimenti per le prove comparate e per le etichette;
materiale informativo sulla sostenibilità ambientale e Proiezioni dvd sulla biodiversità in Agricoltura.
Il progetto è rivolto agli alunni delle scuole secondarie di primo e secondo grado.
Si prevede, per ogni classe, una durata complessiva del corso di 16 ore, da suddividere in sei incontri, 4 in classe, 1 in laboratorio ed 1
presso un’azienda agricola, a seconda della disponibilità del personale scolastico e dei mezzi di trasporto utilizzabili.
La verifica verrà effettuata, sotto la supervisione dell’insegnante, sia durante lo svolgimento delle lezioni, valutando l’interesse e la partecipazione da parte degli alunni, sia alla fine del corso, attraverso test e questionari.
Creazione di un decalogo guida da utilizzare in famiglia.
SECONDA PARTE
SPECIFICA
Incontri frontali (8 ore)
Laboratorio didattico (4 ore) comprensivo di materiali
Visita Guidata ad una azienda agricola (4 ore)