La foce del Basento comprende l’area di foce del fiume Basento ed il tratto di costa sabbiosa che si estende a nord e in gran parte a sud del fiume. Il fiume Basento nasce dal Monte Arioso in località Fossa Cupa (Pz) nell’Appennino Lucano settentrionale, scorre in direzione NO-SE attraversando terreni risalenti al Quaternario recente e sfociando infine nel Golfo di Taranto.
Il  substrato geologico è formato dalle coltri dei depositi poligenici di origine alluvionale trasportati dal fiume e dai depositi sabbiosi dei sistemi dunali fossili e recenti, interrotti dagli affioramenti argillosi dei sottostanti terreni pliopleistocenici.
Il litorale presenta una costa bassa e sabbiosa con sistemi dunali caratterizzati da rilevanti attività idrodinamiche ed eoliche e da fenomeni di sedimentazione ed erosione (predominanti lungo tutto il litorale jonico) che determinano l’alternanza di tratti costieri più o meno ampi a seconda della prevalenza dell’uno o dell’altro processo.
Attualmente la foce del Basento mostra una certa tendenza ad arretrare contribuendo all’erosione della costa (fenomeno conseguente sia del mancato apporto di alluvioni fluviali non più trasportate a valle a causa dell’esigua portata del fiume la cui acqua è in parte trattenuta negli invasi montani come quelli di Monte Camastra sull'affluente destro del Basento, sia della presenza di attività estrattive nell’alveo che sottraggono ulteriore materiale alla deposizione litoranea), all’infiltrazione di acqua marina nella falda subalvea, alla modificazione e/o perdita degli habitat umidi retrodunali e alla diminuzione della biodiversità.
Rispetto alla perimetrazione originaria si propone una modifica in modo da includere un più ampio tratto di habitat ripariali, mentre è stata sottratta un'area già in origine edificata e coltivata ed attualmente occupata dal Villaggio "Gli Argonauti". (fonte www.ceabernaldametaponto.it
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