Porta Nord di Metaponto

 

Metaponto era una città fortificata e come tale aveva le sue mura e le sue porte. Sconosciuta anche alle popolazioni locali è la porta nord della città di Metaponto,   detta Porta Settembrini, dal nome del proprietario del terreno dove è presente in località Sansone.E’ appunto la Porta Nord delle mura della città,databile fra i secoli IV e III a.C., aperta verso la campagna (chora) sul prolungamento della grande plateía est-ovest senza nessun’altra protezione che non fossero il fossato e i suoi poderosi torrioni.Dalla direzione della Porta si evince l’efficiente interrelazione fra il centro politico e religioso delle póleis e le zone periferiche destinate alla difesa .

Le dimensioni di tali opere sembrano variare fra 6 e 10 metri di lato e lo spessore delle pareti fra 1,50 e 4 metri con la prevalenza verso la fine del IV e per tutto il III sec. a.C. delle grandi torri a più piani per l’alloggiamento di artiglierie pesanti, come dimostrano le difese della Porta Settembrini di Metaponto.

La porta è sita a poche centinaia di metri dal parco archeologico e non è visitabile in quanto si trova  in una proprietà privata.