Il riuso del grande patrimonio edilizio

 

 La conoscenza, conservazione, fruizione e promozione del nostro Patrimonio Architettonico Tradizionale è una opportunità di sviluppo. Un edificio fatiscente, un opificio, una struttura produttiva in disuso,in degrado,dal forte impatto paesaggistico,costituisce    la memoria del luogo, identifica culturalmente la comunità locale ed il territorio e può, a sua volta, generare risorse strategiche per raggiungere obiettivi di sviluppo locale.

(Nella foto a sinistra il centro servizi di Serramarina).

 

Esiste nel   nostro territorio un patrimonio di edifici e aree dismesse, manufatti che versano in stato di abbandono e sottoutilizzo, di proprietà pubblica e privata, che potrebbero tornare a nuova vita. Nel video che segue sono stati censiti solo quelli più appariscenti,ma ne esistono tantissimi nel nostro territorio rurale.

Il  riuso di questo patrimonio dismesso può rappresentare un'ottima opportunità non solo in termini di rallentamento del fenomeno di consumo del suolo, ma in un'ottica di sottrazione dei manufatti inutilizzati ad atti di vandalismo e di deperimento, trasformando ciò che oggi rappresenta un problema serio, qual è quello dell'abbandono e del degrado , in un'occasione di sviluppo di azioni innovative e di interesse collettivo per il territorio. 

 (una delle tante case rurali di proprietà dell'ex Riforma Fondiaria, abbandonate a Serra marina)

 

 

 

Video edifici abbandonati