Stampa
Visite: 4125

Non è possibile fare educazione ambientale senza la conoscenza, ognuno vede quello che sa, o, come facciamo spesso riferimento, l'unica vera scoperta del viaggio è avere nuovi occhi."Ambiente e memoria dei luoghi", aveva questo obiettivo. Missione compiuta. Il commento è unanime, erano anni che a Bernalda un convegno culturale non vedeva gente in piedi. Cea Bernalda e Metaponto può ritenersi soddisfatta e la cultura della sostenibilità ambientale, dopo il convengo del 26 Luglio, entra ufficialmente e con prepotenza nella case dei bernaldesi. Nello scenario incantevole del Castello di Torre Mare, nonostante la serata veramente calda, con la sala convegni esaurita in ogni ordine di posti, la cittadinanza bernaldese ha appreso che Bernalda e Metaponto non sono due realtà diverse, ma un unicum legato dalla storia.

Nell'ambito delle iniziative previste dal progetto EPOS Il Comune di Bernalda, in quanto nodo della rete Redus, incarica il suo Ceas di riferimento di scandagliare il territorio e di redigere una mappa dei luoghi significativi dal punto di vista ambientale e culturale e a disegnare una sentieristica. Lavoro da proporre in aula ai ragazzi e alla popolazione locale mediante convegni. La valenza del lavoro aveva bisogno di un suggello di spessore. Questo è arrivato dal professor Joseph C.Carter direttore dell'Istituto di Archeologia dell'Università del Texas e del Soprintendente per i beni Archeologici della Basilicata, prof. Antonio De Siena. L'accademico statunitense ed il prof.De Siena hanno spiegato 40 anni di scoperte nella Chora di Metaponto, una lingua di terra tra Bernalda e Pantanello, tra lo stupore e l'ammirazione generale. I presenti hanno appreso finalmente che i luoghi delle passeggiate di Cea, sono uno scrigno di tesori che ha arricchito i musei di tutta Italia e non solo. I presenti hanno appreso finalmente che una parte importante della storia di Metaponto inizia da Bernalda (Sant'Angelo) e finisce a Pantanello. Il grande pianoro rosso su cui da secoli, dal XI a.c. si ottengono le migliori produzioni agricole del metapontino. Nell'immaginario collettivo locale finisce anche un luogo comune che la storia della colonia greca Metapontum sia solo tavole palatine ed il parco Archeologico in quanto la ricchezza della colonia greca, dipendeva dalla sua Chora…alle porte di Bernalda. 

Si coglie l'occasione per ringraziare il prof. Angelo Tataranno per il suo contributo in qualità di storico locale e Nunzia Armento per l'ottimo coordinamento dell'evento. Emozionante è stata l'iniziativa del sindaco Leo Chiruzzi che al termine del convegno ha conferito al prof.Carter la cittadinanza onoraria bernaldese. ”Joe l'americano” così è noto da questa parti, si è commosso ed è scappata la standing ovation della sala, 40 anni di lavoro nel nostro territorio lo meritano. Ringraziamenti particolari vanno estesi anche alla Associazione Ulisse per l'ospitalità nella struttura Castello fortificato Torre Mare e a quanti hanno contribuito fattivamente alla riuscita dell'evento, organizzato in 48 ore. La citazione è d'obbligo, Francesco Marsiglia, Fabrizio Cospite, Gianfranco Sortiero, Michele Russo, Laura Zaccaro, Giusi Venezia, Ilaria e Cristina Ninno, Antonio Fugaroli, Tiziana Ria, Vito Rocco Torraco, Rosaria Russo e spero di non dimenticare nessuno. Segue una documentazione fotografica e video dell'evento.